• Il selfie •
Yellowstone Park, agosto 2022
Due foto dello stesso luogo, il Grand Prismatic Spring, da due punti di vista differenti, con risultati completamente diversi.
Dal basso, camminando sulle passerelle in legno che ci permettono di girare intorno a questa incredibile sorgente termale, percepiamo tutta la sua imponenza e il mistero dei vapori che si sollevano dalla superficie. L'acqua ci appare di un colore quasi surreale, con sfumature che vanno dall'azzurro intenso al rosso e all'arancione, dovute alla presenza di batteri termofili. La vicinanza a questa meraviglia naturale ci affascina e non resistiamo alla tentazione di scattare qualche foto, magari con il vapore sullo sfondo. Il cielo limpido e le montagne in lontananza fanno da cornice a un paesaggio quasi irreale. Lungo la passerella, ci muoviamo tra i vapori, ci fermiamo ad ammirare la pozza, alcuni di noi scattano immagini, altri semplicemente si lasciano catturare dalla bellezza del luogo. L’acqua poco profonda che circonda la sorgente crea spettacolari riflessi, duplicando le nostre sagome e quelle delle nuvole, aggiungendo un effetto onirico alla scena.
Dall’alto, lo spettacolo si rivela in tutta la sua magnificenza. Dopo una leggera salita, comunque un po’ impegnativa per chi non è abituato a camminare e ha bisogno di un po’ di incoraggiamento, raggiungiamo un punto panoramico da cui possiamo ammirare il Grand Prismatic Spring nella sua interezza. Da qui cogliamo appieno l’incredibile palette di colori che lo caratterizza: il blu intenso del centro, il verde che sfuma verso il giallo, l’arancione e il rosso acceso che delineano i bordi. Il contrasto con il bianco delle distese minerali circostanti e il verde della foresta sullo sfondo rende il panorama ancora più mozzafiato. Dai pini che incorniciano la vista, la grande sorgente ci appare quasi come un occhio colorato incastonato nella terra, un vero capolavoro naturale che ci lascia senza fiato.