• Reality is wrong, dreams are for reality •
Albania, luglio 2016
Dopo decenni di completo e assoluto immobilismo, l'Albania sta cercando di recuperare il tempo perduto modernizzando, ristrutturando, rinnovando compatibilmente con i pochi mezzi a disposizione e comunque con una maggiore consapevolezza della necessità di mantenere qualcosa del passato.
Spesso il risultato è una sensazione costante di non finito, provvisorio, in via di completamento; tanti pezzi messi insieme con ordine e priorità differente e a volte contrastanti,
Un pezzo di casa, un pezzo di finestra, un pezzo di tetto, un pezzo di filo, un pezzo di serbatoio, un pezzo di muro, un pezzo di fiume, un pezzo di ponte e un pezzo di cielo.
Fili elettrici che avvolgono i cieli di città e paesi attaccati ad alberi di Natale fuori stagione, comunque necessariamente al centro della vita locale; sempre presenti le cisterne sopra i tetti per mantenere l'acqua che evidentemente i pezzi di acquedotti portano in maniera inaffidabile e discontinua.
Pareti e facciate raffazzonate e sgarrupate con con stili e colori diversi tra di loro in una composizione che nel complesso sembra quasi fatta apposta. Un pezzo di questo puzzle porta con sè la storia di chi lo ha pensato e realizzato magari con fatica e sacrificio.
Reality is wrong, dreams are for reality: un chiasmo di un improvvisato poeta che cerca di guardare oltre e superare la quotidianità forse troppo limitata e deludente.
