• Abbandonato nel tempo •


Amdouze, tra Fes e Merzouga, Marocco - agosto 2017

I paesi abbandonati: luoghi vissuti nel tempo, teatri di vita quotidiana e scenari dello scorrere dei giorni.
Mi piace molto visitare i posti dove la gente ha abitato per tanto tempo, ha condiviso piaceri e problemi, ha lasciato traccia della loro presenza.

Di solito sono località al di fuori dei classici percorsi turistici, non citati nemmeno dalla guida più dettagliata oppure riportati da Google Maps; la guida locale, che già conosce i gusti di altri gruppetti simili al nostro, ci porta in questa gemma grezza.
Non sono ristrutturati, abbelliti o rinnovati, li trovi come sono stati abbandonati 1, 10, 100 anni fa e mostrano i progressivi, ma graduali segni del tempo facendo capire indicativamente quante decadi sono passate.

Mi inoltro nelle viuzze tortuose, esploro le stanzette nascoste, mi arrampico su scale pericolanti; i movimenti sono lenti e circospetti per la forte sensazione di stare per introfularmi in casa altrui e violare la privacy di chi c'era una volta.
Lo stuoino prima della porta, l'incavo per riporre gli oggetti, la paglia sistemata in un angolo, ma anche le pretenziose colonne di una piccola moschea e un soffitto di legno elegantemente decorato.

Il tempo si è fermato e lo scenario è  congelato al momento della partenza degli ultimi abitanti partiti con l'augurio di un nuovo futuro o la vana speranza di un ritorno a casa.








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