• Pioggia, pettegolezzi e devozione •
Chiesa nella Slovacchia minore, paese di Spišský Štvrtok.
Siamo nel cuore della regione di Spiš, lontano dai flussi turistici, dove nessuno parla inglese e solo qualche anziano si si ricorda qualche parola in russo, ricordo dei tempi dell’URSS.
La chiesa, però, è importante: si tratta della Chiesa di San Ladislao (Kostol sv. Ladislava), uno degli edifici religiosi più antichi della regione. Costruita nel XIII secolo in stile gotico primitivo, conserva ancora oggi elementi romanici e gotici originali. Fu ampliata nel tempo e oggi rappresenta un raro esempio di architettura ecclesiastica medievale della Slovacchia orientale, inserita in un contesto rurale che sembra sospeso nel tempo.
Intorno a questo antico e imponente edificio, la vita quotidiana di un piccolo paese scorre semplice.
Le signore del posto si comportano come tutte le donne di paese del mondo: dopo la funzione o una visita alla chiesa, vestite a festa con cura e dignità, si fermano sotto la pioggia a scambiarsi due parole. Un saluto, una domanda sui nipoti, un commento sul tempo o sul raccolto.
Non serve capire la lingua per cogliere il senso del momento: è un gesto universale, un piccolo rito di comunità, fatto di rispetto e prossimità. Uno sguardo che racconta appartenenza, un inchino gentile, un sorriso sotto l’ombrello.